di Giovanni
Ciceri -
www.argentinglesi.com
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I MARCHI COMMEMORATIVI BRITANNICI E IRLANDESI
(seconda parte)
Gli oggetti in argento realizzati in Gran Bretagna ed in
Irlanda presentano una serie di marchi che certificano il titolo
del metallo (leone passante, testa di leone tagliata, cardo,
leone rampante, arpa incoronata), la provenienza (simbolo
dell’ufficio di controllo), la data di marcatura (lettera
dataria) e, quando in vigore, l’avvenuto pagamento del dazio
alla corona (profilo del sovrano regnante, Ibernia).
Questi marchi sono da considerarsi obbligatori (a parte qualche
eccezione di volta in volta introdotta per piccoli oggetti). Un
approfondimento mirato sull’argomento può essere trovato al
seguente link
http://www.argentinglesi.com/marchi-garanzia.php
A partire dal 1935 sono stati introdotti una serie di marchi
opzionali in commemorazione di eventi importanti quali le
incoronazioni dei sovrani, i giubilei (25° e 50° anniversario
del loro regno) o ricorrenze di elevato valore storico
(anniversari, inizio del nuovo millennio, ecc.).
Gli argenti commemorativi britannici ed irlandesi, rappresentano
un settore collezionistico di nicchia, e sono molto interessanti
anche per le implicazioni storiche connesse che rievocano
situazioni legate al passato anche remoto della casa reale
Britannica o eventi di grande importanza storica. Gli oggetti
sui quali questi marchi sono impressi sono spesso riproposte di
pezzi in uso nell’antichità, riprodotti nei minimi dettagli.
Ovviamente sono stati prodotti oggetti di tipo commemorativo
anche prima del 1935 e su questi non sono rinvenibili marchi
dedicati. Di seguito sono presentati esempi di oggetti
commemorativi privi di marchi dedicati ed oggetti completi dei
marchi opzionali di volta in volta approvati.
GRAN BRETAGNA E REGNO UNITO
OGGETTI COMMEMORATIVI PRIVI DI MARCHI SPECIFICI
Prima del 1935 (ed in realtà anche in alcuni casi posteriori
a questa data), non erano previsti marchi dedicati in aggiunta a
quelli obbligatori La testimonianza della commemorazione di
eventi storici, incoronazioni, matrimoni e giubilei dei sovrani
regnanti, ecc. era affidata solo a delle iscrizioni praticate
sugli oggetti (solitamente cucchiaini, calici, piatti e vassoi).
Unica eccezione sono i cosiddetti "anointing spoons" ,
riproduzioni di un esemplare di origine medioevale realizzato
probabilmente per l’incoronazione di Enrico II o Riccardo I.
L’originale, che rappresenta l’unico pezzo di argenteria reale
conosciuto risalente al XII secolo, è conservato con la sua
ampolla nel tesoro della Torre di Londra ed utilizzato
dall’arcivescovo di Canterbury durante l'incoronazione dei
sovrani per aspergerne il capo di olio.
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Ecco alcuni esempi tratti da collezioni private:
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60° anniversario (diamond jubilee) del regno della regina
Vittoria. Cornelius Desormeaux Saunders e James Francis Hollings
Shepherd, Londra nel 1897 Riporta alla sommità del manico due
volti della Regina Vittoria:il primo da giovane, appena salita
al trono (1837) ed il secondo da anziana, dopo 60 anni di regno.
Dimensioni e peso: 11,7 cm, 12 g
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Incoronazione di Edoardo VII (anointing spoon)James Wakely e
Frank Wheeler, Londra 1902.
Solitamente questi cucchiai sono di piccole dimensioni (da tè o
al massimo da dessert) e sono dorati. Nel caso specifico siamo
in presenza di un raro esemplare non dorato che, per dimensioni,
potrebbe essere un cucchiaio da portata. Dimensioni e peso: 25,7
cm, 98 g.
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Incoronazione di Edoardo VII (saliera) Elkington & Company,
Londra 1901/1902. L'impianto della saliera è tipicamente
seicentesco ed è una replica dichiarata (da un certificato che
l'accompagna) di un pezzo più antico. Sono presenti una serie di
iscrizioni incise:
"Edoardo VIII e 1902, in commemorazione della sua incoronazione
avvenuta nel 1902";
Ex dono (che significa "proveniente da una donazione"e "E & tv =
Norman 1684", probabilmente già presenti sul pezzo originale
utilizzato come modello);
due stemmi araldici (anche questi probabilmente già presenti sul
pezzo originale.
Dimensioni e peso: altezza 3 cm; sezione massima 13 cm, 129 g.
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Incoronazione di Edoardo VIII ed Incoronazione di Giorgio VI
Argentiere TWL, Londra 1936/1937
Il cucchiaino realizzato in commemorazione dell'incoronazione di
Edoardo VIII (above right: c), riporta alla sommità il profilo
del sovrano e la scritta Coronation 1937.
Il cucchiaino realizzato in commemorazione dell'incoronazione di
Giorgio VI (above right: b), riporta alla sommità i profili di
Giorgio VI e della moglie Elisabetta (la 'regina madre') e la
scritta Coronation 1937.
Dimensioni e peso: 2,5 cm, 17-18 g.
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Matrimonio della regina Elisabetta II e Filippo di
Edimburgo.
Comyns, Londra 1972, serie limitata e numerata.
Dimensioni e peso: 23 cm, 382 g.
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1900° anniversario della fondazione della città di York (calice e sottocalice).
Barker Ellis Silver Company, Birmingham 1970/71. Edizione ristretta.
Calice e sottocalice realizzati per commemorare il 1900° anniversario della fondazione della
città di York nel 71 DC. Come nei manufatti d?epoca medioevale entrambi i pezzi riportano i
marchi di garanzia impressi casualmente e di dimensioni più grandi di quelli attualmente in uso.
Su entrambi i pezzi è inciso lo stemma della città di York tra le date AD71 e 1971.
Il certificato di garanzia, scritto a mano per ogni singolo pezzo, riporta il numero progressivo
(760 su 1900, come gli anni della ricorrenza) ed è chiuso da un nastro rosso.
Dimensioni e peso: calice: 11 cm di altezza, 7.5 cm di sezione, 145 g; sottocalice: 10 cm di
sezione, 97 g.
Dimensioni e peso: 2,5 cm, 17-18 g.
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GRAN BRETAGNA E REGNO UNITO
OGGETTI COMMEMORATIVI CON MARCHI SPECIFICI
Molto più interessanti dal punto di vista collezionistico
sono gli oggetti commemorativi che riportano marchi particolari
(sempre opzionali) approvati in occasione di eventi specifici.
Nel 1935, in occasione del 25° anniversario (giubileo d’argento)
del regno di Giorgio V, è stato introdotto per la prima volta un
marchio commemorativo che rappresenta il profili del sovrano
regnante Giorgio V e della consorte regina Maria. Questi marchi
non devono essere confusi con i bolli del dazio, anch’essi
raffiguranti il profilo del sovrano regnante, che sono stati
aboliti dalla regina Vittoria (assieme al dazio sugli argenti)
nel 1890.
L’esempio ha avuto poi seguito nel 1952 (incoronazione della
regina Elisabetta II), nel 1977 (25° anniversario – silver
jubilee - del suo regno) e nel 2002 (50° anniversario – gold
jubilee - del suo regno), sempre con marchi raffiguranti il
profilo della regina, ma diversi l’uno dall’altro.
Nel 1973, in occasione del bicentenario dell’apertura
dell’Ufficio di controllo di Birmingham (il cui simbolo è
un’ancora), è stato adottato un marchio con due lettere C
maiuscole impresse a cavallo dell’asta dell’ancora, aventi il
significato di 200 in numeri romani.
Nello stesso anno il bicentenario dell’Ufficio di Controllo di
Sheffield è stato invece commemorato imprimendo la stessa
lettera dataria (una E in carattere gotico) utilizzata nel 1773.
Questo fatto porta ad una discontinuità nella successione delle
lettere datarie della serie che va dal 1968 al 1974, con due E
maiuscole successive, una in carattere corsivo e l’altra in
carattere gotico. Questa serie, per altro, si conclude con la
lattera G corrispondente al 1974, dato che dal 1975 si inizia
con una nuova serie di lettere, essendo stato cambiato in quell’anno
il simbolo dell’Ufficio di Controllo di Sheffield (la rosa tudor
prende il posto della corona)(NOTA 1). Il risultato è che occorre fare attenzione a non
confondere i marchi del 1773 (molto rari e ricercati dai collezionisti) con quelli del 1973
(vedi la comparazione).
In occasione dell’utilizzo dei marchi opzionali del 1935 e del 1952, in considerazione del fatto
che gli Uffici di Controllo operativi nel regno Unito erano 6 (Londra, Birmingham, Sheffield;
Chester, Glasgow ed Edimburgo), alcuni argentieri hanno prodotto serie di 6 cucchiaini da tè,
ognuno marcato in un differente Ufficio di Controllo e riportante il marchio commemorativo
opzionale. Ovviamente questo è stato possibile solo per argentiere molto popolari e con aziende
di una certa dimensione, in quanto per far ciò era necessario registrare i propri marchi in tutti
e sei gli Uffici di provincia del regno Unito, cosa, per altro, abbastanza dispendiosa.
Questa pratica non è stata riproposta nel 1977 e nel 2002 in occasione del silver e del gold
Jubilee di Elisabetta II, per il fatto che a quelle date gli Uffici operativi nel Regno Unito
erano rimasti 4 (Chester chiude nel 1962 e Glasgow nel 1964).
L’ultimo marchio commemorativo utilizzato nel Regno Unito è stato il marchio del millennio
(una croce con impresso il numero 2000
Nella tabella a fondo pagina sono riportati, in ordine
cronologico, i marchi commemorativi utilizzati nel Regno unito
tra il 1935 ed il 2002.
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Ecco alcuni esempi, tratti da collezioni private, che propongono tutti i marchi commemorativi
utilizzati tra il 1935 ed il 2002
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Giubileo di Giorgio V (servizio da condimento)
Mappin & Webb (i cucchiaini sono marcati MN&WB e B&F Ltd),
Londra 1935. Il marchio commemorativo è rappresentato dal
profilo di Giorgio V e Maria.
Dimensioni: pepiera altezza 9 cm, sezione massima 3,8 cm:
saliera 4 cm di altezza, 5,5 cm di sezione; mostardiera 6 cm di
altezza, 7,5 cm di sezione; cucchiaino da sale 5,5 cm di
lunghezza; cucchiaino da mostarda 6 cm di lunghezza. Peso:
pepiera 46 g; saliera 36 g; mostardiera 61 g; cucchiaino da sale
4g; cucchiaino da mostarda 5g
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Giubileo di Giorgio V (cucchiaino)
Argentiere TWL, Londra 1935.
Il marchio commemorativo è rappresentato dal profilo di Giorgio
V e Maria.
Il cucchiaino realizzato in commemorazione del giubileo (25°
anniversario dell'incoronazione) di Giorgio V (a sinistra: foto
a), riporta alla sommità i profili di Giorgio V e Maria e la
scritta 'Silver Jubilee 1935'.
Dimensioni e peso: 2,5 cm, 17 g.
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Giubileo di Giorgio V (serie di cucchiaini da te)
Robert & Belk, Londra, Birmingham, Sheffield, Chester, Edimburgo
e Glasgow, 1935.
Il marchio commemorativo è rappresentato dal profilo di Giorgio
V e Maria.
Dimensioni e peso: 11 cm, 81 g complessivi.
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Incoronazione di Elisabetta II (serie di cucchiaini da te.
Mappin & Webb, Londra, Birmingham, Sheffield, Chester, Edimburgo
e Glasgow, 1953.
Il marchio commemorativo è il profilo della regina Elisabetta II.
Dimensioni e peso: 10,5 cm, 72 g complessivi.
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Bicentenario dell'Ufficio di Controllo di Birmingham
(contenitore per il burro)
Argentiere DH & S, Birmingham 1973. Il marchio dell'Ufficio di
Controllo di Birmingham è quello commemorativo del bicentenario
dell'apertura con due C (duecento in numeri romani) posizionate
a cavallo dell'ancora.
Dimensioni e peso: 13,5 x 11,5 x 4,5 cm di altezza, 121 g.
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Bicentenario dell'Ufficio di Controllo di Sheffield
(forchetta da tavola)
Argentiere G & H, Sheffield 1973. La lettera dataria è la stessa
utilizzata nel 1773.
Dimensioni e peso: 20,5 cm, 72 g.
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Giubileo d'argento della regina Elisabetta II (vassoio)
Argentiere HC, Londra 1977, serie limitata e numerata.
Il marchio commemorativo è il profilo della regina Elisabetta II.
Il vassoio riporta lo stemma nobiliare dei reali britannici
(ottenuto per incisione e lavorazione a niello), ed il loro
motto Dieu et mon droit (Dio e il mio diritto)(NOTA 2),
adottato da Enrico IV (1413-1422). E' anche incisa la scritta
Royal Silver Jubilee e le date 1952-1977, vale a dire 25 anni
dall'incoronazione avvenuta nel 1952.
Dimensioni e peso: 25,5 cm, 402 g.
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Giubileo d'argento della regina Elisabetta II (riproduzione
di un antico cucchiaio "dell'apostolo")
Argentiere J.B.C. & S. L., Londra 1977.
Il marchio commemorativo è il profilo della regina Elisabetta II.
Riporta incisa la sigla EIIR (che significa Elisabeth II Reine,
regina in lingua francese)(NOTA 2), sormontato dalla corona
reale. Sono anche incise le date 1952-1977, vale a dire 25 anni
dall'incoronazione avvenuta nel 1952. E' interessante notare che
la testa di leopardo (che fino al 1544 ha avuto il significato
di garanzia del titolo sterling per l'argento) è stata impressa
all'interno della bowl del cucchiaio come si usava all'epoca
alla quale questo tipo di oggetto è stato in uso (dalla fine del
1400 fino alla metà del 1600).
Dimensioni e peso: 15,5 x 4,7 cm, 40 g.
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Commemorazione del terzo millennio (candeliere)
Argentiere RH, Birmingham 2000.
Il marchio commemorativo è la cifra 2000 incisa in una croce.
Dal 1999 la garanzia del titolo dell'argento sterling nel Regno
Unito è il numero 925 in un ovale. Il leone passante e la
lettera dataria diventano opzionali. Nel caso specifico il leone
passante è stato ugualmente impresso mentre la lettera dataria è
stata omessa.
Dimensioni e peso: 19 cm di altezza x 8,5 di sezione alla base,
237 g.
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Giubileo d'oro della regina Elisabetta II (cucchiaino)
Argentiere BD Sheffield 2002. Il marchio commemorativo è il
profilo della regina Elisabetta II.
Il cucchiaino riporta alla sommità del manico il volto della
Regina Elisabetta II contornato dal motto
dell'Ordine della Giarrettiera (in lingua francese) honi soit qui mal y pense
(sia maledetto chi pensa male)(NOTA 2). Questo ordine è
stato istituito nel castello di Windsor nel 1344 da Edoardo III.
Sul manico sono invece imprese le date 1952 (anno
dell'incoronazione) e 2002. Dal 1999 la garanzia del titolo
dell'argento sterling nel Regno Unito è il numero 925 in un
ovale. Il leone passante e la lettera dataria diventano
opzionali. Nel caso specifico il leone passante è stato
ugualmente impresso mentre la lettera dataria è stata omessa.
Notare che il marchio dell'Ufficio di Controllo di Sheffield è
la rosa Tudor, che ha sostituito la corona nel 1975.
Dimensioni e peso: 12 cm. 34 g
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NOTA 1: E’ curioso notare come la prima lettera utilizzata
dall’ufficio di controllo di Sheffield non sia stata una A ma una D.
Infatti, a differenza degli altri uffici dove le lettere erano impresse
in ordine alfabetico, la successione delle lettere datarie a Sheffield è
stata casuale dal 1773 al 1823.
NOTA 2: Il francese (o meglio il francese normanno) era la lingua
ufficiale dei reali inglesi nel periodo medioevale.
anno (1)
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marchio impresso (2)
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facsimile (3)
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descrizione
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1934/35
1935/36
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25° anniversario del regno di Giorgio V.
Profilo di Giorgio V e della regina Maria incoronati.
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1952/53
1953/54
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Incoronazione della regina Elisabetta II.
Profilo della regina Elisabetta II incoronata che guarda a
destra su fondo ovale.
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1973/74
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Bicentenario dell'apertura dell'Ufficio di controllo
di Birmingham.
Due C (duecento in cifre romane) a cavallo dell'asta
dell'ancora
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1973/74
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Bicentenario dell'apertura dell'Ufficio di controllo
di Sheffield.
Stessa lettera dataria del 1773 (una E maiuscola in
carattere gotico)
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1977
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25° anniversario del regno della regina Elisabetta II.
Profilo della regina Elisabetta II che guarda a sinistra.
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1999/2000
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Nuovo millennio
2000 scritto in una croce con un punto al centro
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2002
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50° anniversario del regno della regina Elisabetta II.
Profilo della regina Elisabetta II che guarda a destra su
fondo ad arco
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(1) le date riportate sono quelle in cui sono stati utilizzati i marchi.
(2) così come trovati su oggetti autentici.
(3) nelle riproduzioni in facsimile la parte in rilievo è convenzionalmente riprodotta in bianco mentre
quella impressa (compreso il campo dello sfondo) in nero.
la prima parte di questo articolo
dedicata agli ARGENTI IRLANDESI è stata pubblicata nella Newsletter di
Novembre 2006 -
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