ASCAS
Association 
of Small Collectors
of Antique Silver ASSOCIATION OF SMALL COLLECTORS OF ANTIQUE SILVER
ASCAS

Members' Window # 16
  English version

home

di Giovanni Ciceri - www.argentinglesi.com
 
clicca sulle foto per ingrandirle

Tre teiere di qualità di Epoca Vittoriana

E’ opinione comune che il XIX secolo e l’Epoca Vittoriana in particolare abbia rappresentato un periodo di decadenza per le arti figurative, in maniera più accentuata per l’arte argentiera.
Questo è sicuramente vero se si fa riferimento agli stretti parametri della storia dell’arte ma, come spesso accade, esistono eccezioni anche importanti. Se poi dal settore dell’arte propriamente detta ci si affaccia a quello del collezionismo d’antiquariato, queste eccezioni diventano ancora più frequenti.
Come esempio di manufatti di qualità di epoca vittoriana vengono presentate tre teiere realizzate in Inghilterra da importanti argentieri tra il 1848 ed il 1869.

TEIERA CON DECORO AD INCISIONE - LONDRA 1847

silver teapot: London 1847

Altezza 19 cm, ampiezza massima 19 cm, peso 611 g
silver teapot: London 1847 Questa teiera è stata realizzata a Londra da Charles Thomas Fox e George Fox, membri di una rinomata famiglia di argentieri.
I marchi, posizionati in cerchio sul fondo della teiera, sono: CTF su GF (marchi dell'argentiere); leone passante (garanzia del titolo sterling per l'argento, 925/1000); testa di leopardo (marchio dell'ufficio di controllo del titolo dell'argento di Londra); lettera M maiuscola in carattere old English (lettera dataria del 1847); profilo della Regina Vittoria (marchio comprovante l'avvenuto pagamento alla corona del dazio sugli argenti).

silver teapot: hallmarks I marchi (leone passante, lettera dataria e marchio dell'argentiere) sono impressi anche sulle parti non saldate (pomello, manico e coperchio).
L'impianto della teiera è ottagonale con manico in argento isolato da interruttori di avorio (tipico delle teiere del XIX secolo). La lavorazione ad incisione di motivo floreale (abbastanza rara in questo periodo), è praticata a tutto campo e risente in maniera evidente del revival ottocentesco del rococò che qui si manifesta specialmente nei motivi di chiusura dei cartigli.
Lo stile della teiera è tipicamente vittoriano, senza specifici riferimenti al passato (a parte l'impianto ottagonale).
La realizzazione è ancora completamente manuale mediante tecnica della cucitura con base saldata al corpo della teiera. I livello qualitativo di questo pezzo è semplicemente superbo, anche se non soprattutto nei dettagli. Charles Thomas Fox e George Fox sono tra i più importanti argentieri del periodo vittoriano.


 
TEIERA CON DECORAZIONE NEOGOTICA - LONDRA 1856

silver teapot: London 1856

Altezza 16 cm, ampiezza massima 21 cm, peso 572 g
silver teapot: hallmarks Questa teiera è stata realizzata a Londra dall'argentiere reale Robert Garrard.
I marchi, posizionati in cerchio sul fondo della teiera, sono: RG sormontato da una corona (marchio dell'argentiere); leone passante (garanzia del titolo sterling per l'argento, 925/1000); testa di leopardo (marchio dell'ufficio di controllo del titolo dell'argento di Londra); lettera a minuscola in carattere old English (lettera dataria del 1856); profilo della Regina Vittoria (marchio comprovante l'avvenuto pagamento alla corona del dazio sugli argenti). I marchi (leone passante, lettera dataria e marchio dell'argentiere) sono impressi anche sulle parti non saldate (coperchio). Sul fondo della teiera è anche impressa la scritta "Garrards Panton Street LONDON".
L'impianto della teiera è quello classico a pera in voga agli inizi del XVIII secolo, con lavorazione a bande verticali. Il manico è completamente in avorio (le teiere inglesi del XVIII secolo avevano il manico in legno).

silver teapot: London 1856 La decorazione, ottenuta a sbalzo con motivi di derivazione medioevale (a volte detta neo gotica, in considerazione del diffondersi del revival di questo stile a partire dal 1820 e fino al 1870), è praticata a tutto campo.
La realizzazione è ancora prevalentemente manuale, ma con ricorso anche a metodi meccanici come la tornitura per realizzare il corpo della teiera. I livello qualitativo di questo pezzo è molto elevato soprattutto, nei dettagli e nella ricercatezza delle finiture come il manico ed il pomello in avorio.
Robert Garrard è uno tra i più importanti argentieri del periodo vittoriano, ed argentiere personale della Regina Vittoria.

silver teapot: London 1856

 
TEIERA CON DECORAZIONI ETNICHE INDIANE - LONDRA 1869

silver teapot: London 1869

Altezza 13 cm, ampiezza massima18 cm, peso 291 g
silver teapot: hallmarks Questa piccola teiera è stata realizzata a Londra dall'argentiere Richard Sibley.
I marchi, posizionati in cerchio sul fondo della teiera, sono: RS (marchio dell'argentiere); leone passante (garanzia del titolo sterling per l'argento, 925/1000); testa di leopardo (marchio dell'ufficio di controllo del titolo dell'argento di Londra); lettera o minuscola in carattere old English (lettera dataria del 1869); profilo della Regina Vittoria (marchio comprovante l'avvenuto pagamento alla corona del dazio sugli argenti). I marchi (leone passante, lettera dataria e marchio dell'argentiere) sono impressi anche sulle parti non saldate (coperchio).

silver teapot: London 1869 Sul fondo della teiera è anche impressa la scritta "THOMAS BOND ST", del noto rivenditore londinese.
L'impianto della teiera è quello classico a pera in voga agli inizi del XVIII secolo, con lavorazione a bande orizzontali e cartigli. Il manico è in legno. La decorazione, ottenuta a sbalzo con motivi di derivazione etnica indiana e segni zodiacali, è praticata a tutto campo. Il pomello è molto caratteristico e rappresenta la testa di un serpente ed è saldato al coperchio (solitamente le teiere hanno pomelli staccabili).
La realizzazione è ancora prevalentemente manuale, ma con ricorso anche a metodi meccanico come la tornitura per realizzare il corpo della teiera. I livello qualitativo di questo pezzo è elevato. Richard Sibley è considerato un ottimo argentiere.
Giovanni Ciceri - 2005